Nuova illuminazione pubblica a Led per Inzago

Affidato a COGESER Servizi il contratto per la riqualificazione e gestione di 1.786 punti luce. Il risparmio energetico per il Comune sarà del 54%. 32 nuovi pali verranno collocati lungo la ciclopedonale del Naviglio Martesana.

COGESER Servizi, società del Gruppo COGESER, si è aggiudicata il contratto per la riqualificazione e gestione dei 1.786 punti luce dell’illuminazione pubblica di Inzago. La società partecipata vede ancora una volta confermato così il proprio ruolo di provider per i servizi energetici in Martesana.

I 1.786 corpi illuminanti di Inzago verranno rinnovati con lampade a Led, senza spese aggiuntive per il Comune. Con la regolazione si potrà inoltre raggiungere la massima intensità luminosa nelle prime e ultime ore di accensione dell’impianto, mentre si potranno ridurre i consumi energetici nelle ore centrali della notte.

Il contratto prevede anche alcuni interventi aggiuntivi per l’illuminazione di zone che ne erano finora sprovviste e il potenziamento in altre.

In particolare, 32 nuovi punti luce verranno infatti collocati lungo il tratto della pista ciclopedonale del Naviglio Martesana, finora sprovvisto di illuminazione. Saranno poi illuminate via del Lazzaretto e via Pertini, l’area feste e le aree per lo sgambamento dei cani e il passaggio pedonale di via Garibaldi. Saranno potenziate l’illuminazione della rotonda di via Boccaccio e quella di tutti gli attraversamenti pedonali. Un impianto particolare sarà dedicato all’illuminazione del “muro di pregio” di Piazza Maggiore, con 7 apparecchi tipo proiettore installati a terra.

Il valore complessivo dell’investimento sarà di circa 1.560.000 euro, con un contributo comunale di 410.000 euro derivanti totalmente da bando della Regione Lombardia.

Un numero verde di pronto intervento 800 43 65 04 gratuito - sia per chiamate da telefoni fissi che da cellulari - sarà attivato 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, per permettere ai cittadini la segnalazione di guasti e malfunzionamenti sugli impianti d’illuminazione pubblica. Le segnalazioni possono anche essere inviate via web compilando il modulo a questo indirizzo.

Una nuova luce per una viabilità più sicura e a difesa dell’ambiente

L’introduzione della tecnologia Led nell’illuminazione pubblica produrrà per Inzago un risparmio energetico di 490.000 kWh/anno (il 54% in meno), corrispondenti al consumo annuo di circa 180 famiglie, e una riduzione di CO2 pari a 125.000 kg/anno.

I nuovi corpi illuminanti saranno forniti dalla GMR Enlights (ex Ghisamestieri) di Bertinoro (FC), un’azienda italiana tra le migliori sul mercato. Tutti aspetti che aumenteranno la sicurezza della circolazione di mezzi e persone.

Andrea Fumagalli, sindaco di Inzago: “Una città al passo con l’innovazione”

“Una città intelligente e al passo con l’innovazione, affidabile e sicura - è il commento di Andrea Fumagalli, sindaco di Inzago - Questo è l’obiettivo del progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica a Inzago, che prevede, attraverso un importante adeguamento tecnologico, la realizzazione di una rete capillare ed efficiente, all’insegna del risparmio energetico.

È un progetto che pone al centro il benessere dei cittadini, che vedranno l’introduzione di nuovi punti luce in luoghi che ne erano sprovvisti e che avranno a disposizione modalità agili di pronto intervento e di comunicazione con il gestore.

Tutto questo è possibile grazie al partenariato con COGESER Servizi, società di cui il nostro Comune è socio e con cui siamo orgogliosi di collaborare per un’illuminazione che guarda al futuro”.

Marco Pisoni, amministratore unico di COGESER Servizi: “Un intervento per rendere Inzago più vivibile e sicura”

“Il Comune di Inzago - dichiara Marco Pisoni, amministratore unico di COGESER Servizi - è un altro Comune socio che ha scelto di contribuire al nostro Progetto SMARTesana, scegliendo le nostre competenze per rendere la città più vivibile, sicura ed efficiente. A ogni amministrazione comunale offriamo un partenariato qualificato e un progetto dedicato. Più Comuni aderiranno e più l’Adda Martesana si avvicinerà ad essere una ‘smartland’, tecnologicamente avanzata ed ecologicamente sostenibile”.

 

(Fotografia realizzata e gentilmente offerta da Enzo Motta)