La mobilità elettrica viaggia anche su due ruote

Nell’ultimo periodo sempre più persone stanno scegliendo la mobilità elettrica: il 2020 si è chiuso con un'impennata delle vendite di auto elettriche che porta ad un dato record di + 251,5% rispetto all'anno precedente (59.875 nuove vetture immatricolate). Anche il mercato delle due ruote è in crescita: nel 2020 infatti sono state superate complessivamente (moto, scooter e ciclomotori), per la prima volta in Italia, le 10 mila immatricolazioni, facendo segnare un convincente +84,5% rispetto al 2019.

La mobilità elettrica va quindi considerata come una realtà che riscuote sempre più consensi e che per le sue caratteristiche e il minor impatto ambientale coinvolge più parti: autorità internazionali, nazionali e locali, produttori, energy provider e consumatori (in particolare quelli più attenti alla sostenibilità e ad uno stile di vita sano, un cluster che si sta affermando in tutto il mondo)

In questo articolo faremo un focus sul mondo delle due ruote: sul mercato sono stati lanciati numerosi modelli di moto e scooter elettrici, con caratteristiche differenti per raggiungere e soddisfare le esigenze di tutti i consumatori. Scopriamo insieme vantaggi e svantaggi di un eventuale passaggio a questo tipo di mobilità elettrica.

 

I vantaggi di guidare moto e scooter elettrici

Moto e scooter elettrici, così come le auto elettriche, sono veicoli a zero emissioni di gas di scarico, dunque possono circolare nelle ZTL e l’acquirente può usufruire di eco-incentivi statali e regionali. Per i primi cinque anni sono esenti dal bollo ed inoltre godono di uno sconto del 50% sul premio di assicurazione (RC).

La mobilità elettrica a due ruote comporta dei vantaggi anche dal punto di vista pratico. Nonostante il costo iniziale possa sembrare elevato (i prezzi in media sono superiori a quelli dei ciclomotori o delle moto con motore a combustione), un utilizzo corretto e consapevole contribuisce all’abbattimento dei costi del trasporto privato.

Moto e scooter elettrici non necessitano di manutenzioni periodiche, al contrario dei classici motori a benzina. Anche i costi del carburante sono minimizzati: una ricarica completa costa circa 2 euro e garantisce un’autonomia di 100 km in media.

 

Come funziona la ricarica dei veicoli a due ruote?

Gli scooter elettrici oggi si ricaricano prevalentemente in corrente alternata. La maggior parte dei modelli sfrutta una batteria removibile che si può portare a casa, in ufficio, al bar, nel garage e collegare per la ricarica. Uno dei pochi modelli collegabile alla colonnina di ricarica è il maxi-scooter di BMW.

Parlando invece di moto elettriche, le case produttrici includono di serie il caricatore: la batteria non è removibile, ma il caricatore è integrato sulla moto e ha una spina classica. In questo caso possiamo collegare il nostro veicolo ad una colonnina di ricarica, ma è possibile anche sfruttare una qualsiasi presa “casalinga” da 220v. La moto, analogamente a un qualsiasi elettrodomestico, assorbe circa 1kW di potenza, del tutto sostenibile da qualsiasi impianto.

 

Scooter elettrici, i modelli lanciati nel 2020

Compatti, leggeri e maneggevoli gli scooter elettrici sono facili da guidare anche da chi ha poca esperienza e, proprio come i “cugini” dotati di motore a combustione, sono perfetti per districarsi nel traffico cittadino. Ideali per gli spostamenti giornalieri su brevi distanze, solitamente sono dotati di motori con batterie estraibili che garantiscono tra i 40 e i 100 km di autonomia.

Tra i modelli più tecnologici, alcuni hanno optional davvero invidiabili: cruscotto che si connette allo smartphone, sensori di movimento per prevenire il furto, sistema di frenata rigenerativa, smart key.

 

Moto elettriche, i modelli lanciati nel 2020

Per i motociclisti che hanno a cuore il nostro pianeta e i temi relativi a inquinamento e sostenibilità, le case produttrici stanno lanciando sul mercato numerosi modelli di moto elettriche che soddisfano e convincono da più punti di vista.

Il progresso delle batterie al litio, in termini di affidabilità ha permesso oggi di creare motori elettrici in grado di eguagliare alla perfezione anche i modelli a motore termico più performanti. Esistono modelli, come quelli proposti dalla casa produttrice Zero, perfetti per ogni situazione: agili nel traffico e robusti nei tracciati fuoristrada.

Paragonando moto e scooter, non possiamo non sottolineare che l’autonomia media in questo caso sia superiore: per la moto elettrica è di circa 160-170 km contro i 40-100 km dello scooter. I modelli più innovativi mettono a disposizione, inoltre, optional che migliorano l’esperienza di guida: motociclista e moto possono connettersi tramite app per avere informazioni e parametri sempre a portata di mano.

 

SMARTesana: Cogeser per la mobilità elettrica

SMARTesana, il progetto targato Cogeser Energia, prevede la realizzazione di una rete di ricarica elettrica ad uso pubblico per auto, quadricicli e moto. Le stazioni di ricarica in corso di installazione saranno posizionate in modo da costituire un ponte tra Milano, Brescia e Bergamo, e inserite in una rete di ricarica accelerata costituita da oltre 115.000 sistemi di ricarica (clicca qui per visualizzare la mappa completa). Sono già attivi i punti di ricarica di Melzo, di Trezzano Rosa e in test quelli di Canonica D’Adda.

Se sei interessato all’iniziativa e vuoi approfondire il tema della mobilità elettrica e zero emissioni visita la sezione Mobilità Elettrica del nostro sito oppure chiedi informazioni sull’installazione di una Wall Box, utile non solo per le auto, ma anche per la ricarica delle moto.